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Nuovo
contratto dipendenti |
Nella sezione
Documenti potete trovare il nuovo
Contratto per i dipendenti degli studi odontoiatrici.
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Regole
Ue per il personale sanitario
Un anno di studi in più
per diventare medici di medicina generale. E un tirocinio pratico più
pesante con periodi di formazione in ospedale e negli studi già avviati
dei colleghi generalisti. In compenso, taglia il traguardo la soluzione
definitiva del contenzioso a livello europeo sul riconoscimento dei titoli
per i laureati in medicina che svolgono attività di odontoiatra. Il
Consiglio dei ministri ha dato il via libera definitivo al Dlgs che
recepisce la direttiva 2001/19/CE sulle professioni di infermiere
responsabile dell'assistenza generale, dentista, veterinario, ostetrica,
architetto, farmacista, medico. Che riconosce il diritto all'esercizio
della professione anche ai medici extra-Ue, purché il loro titolo sia
stato già riconosciuto in un altro Stato membro: con il Dlgs, dopo gli
opportuni accertamenti potrà arrivare l'attestato dai ministeri della
Salute e dell'Istruzione. La medicina generale entra a far parte a pieno
titolo anche della formazione dei medici specialisti che dovranno
studiarla nelle varie specialità. Mentre i corsi da generalista, invece,
diventano di tre anni, anziché di due e passano dal ministero della Salute
alle Regioni, che acquisiscono maggiori poteri in tutti i settori della
formazione. I primi attestati "triennali" dovranno arrivare entro il 1°
gennaio 2006, ma per il primo corso di formazione triennale, il cui avvio
è previsto entro il 31 dicembre 2003, la durata può essere ridotta di un
anno in presenza di periodi di tirocinio teorico-pratico precedenti
l'esame di abilitazione svolta in ambiente ospedaliero, in uno studio di
medicina generale riconosciuto o in un centro in cui i medici dispensano
cure primarie. E naturalmente, col crescere del numero di anni di
formazione, aumentano anche le ore di studio che salgono da 3mila a 4.800,
di cui due terzi devono essere di "pratica". Rispetto al testo entrato a
marzo a Palazzo Chigi, la versione definitiva del Dlgs emendata dal
ministero della Salute e dalle Regioni prevede una serie di ritocchi che
intensificano i periodi formativi: sei mesi (anziché 5) in medicina
clinica e di laboratorio; quattro (anziché 2) nei dipartimenti
materno-infantili; dodici (anziché 6) nello studio di un generalista; sei
(anziché 1) in ostetricia e un periodo tutto nuovo di formazione in pronto
soccorso ed emergenza-urgenza (almeno tre mesi). La formazione è a tempo
pieno, ma le Regioni possono anche prevedere corsi a tempo parziale,
purché il livello di formazione sia della stessa qualità degli studi
regolamentari e l'orario settimanale non sia inferiore al 50% di quello a
tempo pieno, compresi i periodi svolti in ospedale e nello studio di un
medico di medicina generale. E il Dlgs nella versione finale chiarisce
bene che tutto dovrà avvenire senza spese aggiuntive per il bilancio dello
Stato. Per le altre professioni (infermieri, veterinari, ostetriche,
farmacisti e architetti) è previsto il riconoscimento della formazione
effettuata in altri Stati membri che dovrà avvenire entro tre mesi dalla
relativa domanda. Sanati, infine, anche i diritti degli odontoiatri: con
il Dlgs l'Italia si mette in regola su due fronti. Il primo è la
possibilità per i medici iscritti al relativo corso di laurea tra gli anni
1980-81 e 1984-85, specialisti in odontoiatria o che avranno superato un
corso di formazione di 360 ore, di mantenere l'iscrizione all'Albo degli
odontoiatri. Il secondo è la previsione che tanto chi avrà superato la
"prova attitudinale" (già prevista dal Dlgs 386/1998 sulla circolazione
nell'Ue dei camici bianchi) quanto gli specialisti dovranno iscriversi
all'Albo degli odontoiatri, ma potranno anche mantenere l'iscrizione a
quello dei medici. |
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Primo trapianto di lingua |
Il
primo trapianto di lingua al mondo è stato effettuato
da un'equipe di medici del policlinico di Vienna, diretta da Christina Kermer
e Franz Watzinger. L'intervento, avvenuto sabato 19 luglio,
è durato 14 ore.
Il paziente, un uomo di 42 anni, soffriva da tempo di un tumore maligno
situato nella zona tra mandibola e la lingua. E dopo essere stato informato
sulle possibilità di cura della sua malattia, ha scelto il trapianto. Ora,
secondo le informazioni che arrivano dall'ospedale austriaco, è "in buone
condizioni generali". E non c'è alcun segno di rigetto; ma
il vero problema, finora insormontabile, resta quello del movimento...
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Un sorriso per gli anziani |
Ha cominciato a prendere piede l'iniziativa del Governo nel Lazio per le
protesi sociali ad anziani disagiati. Al 4 luglio risultano essersi presentati
alle 11 UOT (Unità Operativa Territoriali) della Regione 537 persone, di cui
293 hanno ottenuto il buono con cui presentarsi in uno degli studi privati
della Regione che hanno aderito al programma.
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Pacchi sorpresa per i dentisti. |
Una sorpresa
spiacevole quella che stanno ricevendo in questi giorni molti cittadini
italiani: pacchi postali inviati in contrassegno da una fantomatica INCASS.
COMUNALE DEI CONTRIBUENTI, Via Piave n. 61, 00187 Roma.
Agli ignari destinatari viene richiesto il pagamento a €10,33 a €20.00 per il
ritiro del pacco che ha come oggetto DOCUMENTI IMPORTANTI ed all'interno
contiene pagine stampate dal nostro sito internet. A farne le spese per primi,
pare, gli studi odontoiatrici di Milano.
Lo Sportello del Contribuente -
www.contribuenti.it
comunica a tutti gli utenti di non aver mai spedito alcun pacco in
contrassegno ad alcuno né di avere nulla a che fare con tale ed inesistente
INCASS. COMUNALE DEI CONTRIBUENTI.
Al fine di evitare il ripetersi di tale incresciosa situazione, lo Sportello
del Contribuente invita gli italiani a non ritirare alcun pacco riportante la
dicitura sopra esposta e segnalare i casi sospetti
telefonando al numero 06 428 28753.
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